Iniziano a vedersi i primi segnali da disorientamento:
– ho sprecato 5 anni della mia vita (del liceo)
– non ho interessi
– non mi interessa niente
ed altre frasi lanciate dall’adolescente tipico.
Accompagnate dalla:
– scoperta della maggiore età (possono fare sega tranquillamente)
– dalla scoperta di non aver mai davvero studiato negli anni precedenti (hanno “sculato”)
– dalla scoperta di non saper neanche studiare
– la tragicità tipica di questo momento particolare di vita.
I genitori hanno un ruolo fondamentale in questo momento nel:
– ascoltare
– orientare
– motivare
– incentivare
– accompagnare
i figli in questa delicatissima fase di passaggio della loro vita.
Per fortuna, le università hanno strutture (cd centri di orientamento con psicologi specializzati) e servizi (test e colloqui) ad hoc per questo.
Inoltre, on line, si trovano numerosi test per scoprire mettessi e attitudini i cui risultati vengono correlati alle facoltà universitarie.
Quindi, bando all’ansia e darsi da fare!!!
Serve aiuto?