Andy Puddicombe, a TED, parla di “All it takes is 10 mindful minutes”, cioè che bastano 10 minuti al giorno di consapevolezza… per? Ti rinvio all’intero video, ma ti “incollo e commento” qualche pezzo del suo intervento, interessante soprattutto in due o tre passaggi.
Al solito… “Viviamo in un mondo incredibilmente indaffarato”. Nulla di nuovo.
Coinvolge il pubblico con una domanda: “vorrei che vi prendeste un momento per pensare: quando è stata l’ultima volta che vi siete presi del tempo per non fare nulla?”
Di questa cosa abbiamo già parlato, proprio qui, in occasione della Pasqua, ricordi?
E ovviamente il risultato qual’è? “Il risultato, ovviamente, è che ci stressiamo.”
Poi ci dà la soluzione al problema: “Tutti noi affrontiamo lo stress in modo differente. […] Il mio modo è stato quello di fare meditazione“.
Eccola lì. Ormai non si parla d’altro. Vediamo se dice qualcosa di nuovo.
“Mi ha insegnato ad apprezzare di più e comprendere meglio il momento presente. […], perché fare meditazione somiglia a fare un passo indietro, vedere chiaramente i propri pensieri, osservandoli andare e venire, osservando le emozioni andare e venire, senza giudicare, ma con la mente rilassata e concentrata.
E qui finalmente fa un esempio, utilizzando tre palline che fa girare tra le mani, tipo giocoliere: “Così ad esempio, ora, se mi focalizzo troppo sulle palline, allora non riuscirò a rilassarmi e a parlare contemporaneamente con voi. Allo stesso modo, se mi rilasso troppo mentre parlo con voi, allora non ho modo di focalizzarmi sulle palline. Le lascerò cadere.”
A cosa serve questo esempio, nella vita di tutti i giorni?
E conclude: “Questo è il potenziale della meditazione, dell’attenzione. Non dovete bruciare incenso, e di sicuro non dovete sedervi sul pavimento. Tutto ciò che occorre è prendervi 10 minuti al giorno per fare un passo indietro.”
Alla fine, hai visto “tre palline” che bella metafora sono diventate?