Mi piacerebbe tantissimo tornare in Egitto. Rivedere la Sfinge
o potermi rimettere ai piedi dei colossi
oppure poterli osservare dall’alto…
E poter risentire quel senso di inutilità che subito dopo ti rasserena.
Inutile dimenarsi, scaldarsi, arrabbiarsi.
Viaggiare serve anche a questo: a ritrovare la misura di se stessi. La giusta misura.
E allora, se non puoi andare in Egitto, basta avvicinarsi al Colosseo, mettercisi sotto…e guardarlo, dal “tuo” punto di vista…il tuo piccolo punto di vista e immediatamente ritroverai il senso della pace dello stare in questa vita con la giusta distanza dalle cose.
La nostra mente è potentissima: può prendere una frase, l’espressione di qualcuno, rigirarsela e farti diventare verde dalla rabbia (come Hulk!!!)…
Ma il corpo è più forte: dobbiamo solo dargli il modo di poterci essere.
Prova ad avvicinarti a qualcosa di molto grande e/o antico e lascia che il tuo corpo senta quella vicinanza.