Ieri sera, seduta sul divano, mi sono chiesta “come stai?”, come se mi rivolgessi ad un’amica.
Sono stati giorni pesanti ed ho voluto riflettere sulla intera situazione, che mi teneva impegnata da un bel po’, in realtà, e che sopportavo con alti e bassi.
Quindi ho cambiato la domanda: “come stavi prima? e come stai adesso?“.
E, all’improvviso, mi si è aperto uno spazio, nella pancia, come se il corpo avesse sentito anche altro.
Ho portato l’attenzione sulla “differenza” introdotta e proprio su quella sensazione ed ho realizzato quanta fatica avessi fatto in passato, nel gestire quella situazione. Quanto impegno mi avesse richiesto.
E di come questa fatica si sia ridotta, drasticamente.
Adesso, c’è una parte di me ancora in allerta e fa bene, ma la sensazione di benessere e di rilascio nel corpo intero è stata quasi inebriante!
La saggezza del corpo, quando viene invitato a sentire l’intera situazione, è sempre potentissima!
Devo festeggiare ed essere grata a me stessa!!!