Quando leggiamo un libro o vediamo un film o ascoltiamo una canzone, i protagonisti ci toccano in qualche modo.
E spesso, capire cosa tocca, è un’ottima chiave di lettura per conoscere se stessi e quindi comprendere meglio i nostri comportamenti.
Quando lessi “Cime tempestose” fu la rabbia di tutti i protagioisti a toccarmi, emozione che mi ha aiutata a lottare, per me stessa e per quello che volevo.
Ieri, parlando con una mia paziente, di “Moll Fanders“, è uscito il pensiero “ma perchè non capiscono che non è colpa sua? Che lei deve comportarsi così, è costretta”!
E abbiamo parlato e approfondito su questo: delle scelte, delle responsabilità…
Anche “Tex” ha qualcosa… cosa c’è di lui che ti piace?