Primo piano basso. Senza ascensore. Arrivi subito. Costano anche meno. Sì.
Sì.
E inizio ad essere stanca delle persone, ignoranti o indifferenti o distratte o dispettose. Turisti con il trolley alle 4 di mattina, fumatori alle 7 che invadono casa di puzza, adolescenti che strillano per strada, adolescenti che strillano in casa, lavoratori in pausa, fumatori fuori dei locali, i locali e la loro musica, di notte chiunque parla ad alta voce…
Come se, al mondo, esistessero solo loro.
Sì sa che con la vecchiaia si diventa sempre più intolleranti, ma forse la mia non è intolleranza. Forse il mio è solo il desiderio di un po’ di civiltà, di educazione, di rispetto.
Anche questo è un bel gancione, un pensiero con la forza dei valori che è rigido e non lascia molto spazio, ma forse adesso i valori “violati” dagli altri sono diventati troppi e la rabbia mi viene in aiuto per correre (con calma) ai ripari? E, soprattutto, se cambio piano, non è che questi problemi ci sono lo stesso?
E smettere di affacciarmi alla finestra a qualsiasi ora di notte per chiedere silenzio e rispetto?
Non è stress anche questo?




