E’ una frase che spesso mi sento dire: mettersi ansia da soli. Ma, esattamente, cosa sta accadendo dentro di te? E fuori di te? Cosa, esattamente, ti sta preoccupando? In che modo riesci a metterti ansia da sola? Forse, stai solo dicendoti, tra te e te, frasette piccole, veloci e dolorosissime, come le seguenti:
- “andrà male”
- “non sarò capace”
- “farò delle magre figure”
- “gli altri sono meglio di me”
- “non mi vorranno”
- “non piacerò”
- “tanto lo so come vanno queste cose”!
- “la solita sfiga che ci vede benissimo!”
E poi? Che è successo? Quello che temevi si è verificato? Oppure, quello che è accaduto è stato di gran lunga meno peggio di quello che paventavi?
Sii onesto con te stesso e soprattutto sii gentile e non sgridarti se quelle erano solo “inutili preoccupazioni“!