Anticipare le trappole o pre-pararsi alle trappole sarebbe la cosa più bella del mondo, da fare.
Non c’è niente da pensare, niente da sentire, se non proteggersi.
Sabato al CT Eur e domenica al Tennis Roma: lo sapevo che erano le mie trappole, ma ero talmente contenta di vedere/tornare in questi Circoli che ho combinato un disastro 🏋🏻♀️
Sono Circoli considerati “in” e quindi io divento “out“!!! Da sempre, quando mi trovo in questi Circoli, tiro fuori il peggio di me!
Ultimamente, ho imparato a riconoscere questo schema di comportamento ed a pre-pararmi, ma stavolta non ero consapevole, ero troppo eccitata e contenta e ne ho pagato tutte le conseguenze.
Non solo avversarie più che di rispetto: in più, anche questa “stra-eccitazione“, che lavora contro la giusta tensione muscolare e anche sulla concentrazione. Per non parlare della frustrazione, delle autocritiche, dell’ansia: tutto si è unito in una valanga emotiva da cui mi sono fatta travolgere!
Solo oggi, a freddo, mi rendo conto che tutta quella eccitazione non mi faceva vedere la palla! Ero talmente eccitata che vedevo stelline, non palle! 🙂
Quindi palo sabato e palo domenica.
E oggi che potrei andare a giocare, sono a casa a leccarmi le ferite… 💗
Stiamo tutti sulla stessa barca: a volte va bene, a volte no.
Non si può solo stare bene, vincere sempre.
Il dolore fa parte della vita.
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