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Raccolta delle olive e meditazione informale

Raccolta delle olive e meditazione informale

Raccolta delle olive e meditazione informale… cioè? 😬

Si parla tanto di meditazione e tutti pensano che l’unico modo sia stare seduti, per ore, a gambe incrociate, cercando di meditare, cioè pensare (vedi “meditare”).

E quindi facciamo un po’ di (breve) chiarezza: esistono anche altri modi di fare meditazione ed uno è la meditazione informale.

Informale, perchè non stai seduto, non serve assolutamente, e puoi fare qualsiasi cosa: il punto è portare intenzionalmente e gentilmente la tua attenzione a tutto quello che si presenta in quel momento.

Ed ecco perchè la raccolta delle olive, se vissuta in quel modo, è una meditazione informale:

  • tutta la tua attenzione è focalizzata sul tatto
  • sull’impedire che le olive caschino a terra
  • sul raccogliere ogni oliva che vedi
  • sull’impegnarti per non lasciarne neanche una
  • sul sentire il corpo in equilibrio sulla scala o sull’albero
  • sul sentite l’odore delle olive e dell’albero
  • sul sentire la temperatura delle olive e dei rami
  • ecc ecc…

Il risultato è strabiliante: la mente si ferma, per quasi tutto il tempo, tanto è focalizzata sul fare una cosa e solo quella.

In più, sei all’aperto, nella natura, tu e lei, non c’è passato e futuro che tengano.

Tutti i tuoi sensi sono impegnati in una attività.

Hai presente il “rituale del tea“? L’hai visto mai?

E che ci sarebbe di diverso?

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