“Devi essere un esempio“, “I politici dovrebbero essere d’esempio“, “Sei un modello da emulare“, fino ad arrivare al “Chi di spada ferisce, di spada perisce” oppure il “L’emulazione è la più alta forma di ammirazione” oppure “La mela non cade lontano dall’albero“, al banale “M’hai copiato!“…
Quante frasi, del nostro modo di parlare, fanno riferimento all’essere d’esempio, essere un modello o a comportarsi come un esempio, sia avere un esempio, avere qualcuno da emulare.
Ma perché è così importante?
Perché, sin da piccoli, cresciamo con il bisogno di avere qualcuno da emulare, un esempio a cui fare riferimento, per imparare cose nuove, per la nostra sopravvivenza… e anche perché così possiamo pensarci capaci di fare qualcosa…
Perché, per fare qualcosa di diverso,
da qualche parte devi prenderla l’idea…
Non ti pare?
“Se fai sempre la stessa cosa, avrai sempre lo stesso risultato“. E, quindi, devi fare cose diverse, ma dove prendi l’idea? La prendi da chi ammiri!
Chi ammiri?
Chi cosa fa che ammiri?
E come lo fa?
Un esempio che può essere dato dai nostri genitori o parenti, ma anche gli amici o persone “famose“… Tutti possono essere d’esempio, nel bene e nel male, ahimè… Tutti abbiamo bisogno di esempi, ed ogni fascia d’età ha i suoi!
Questa cosa, come dicevo su TikTok di oggi, mi capita persino quando gioco a tennis: le mie avversarie, abituate ai colpi essenziali, quando mi vedono fare cose “diverse”, si “ricordano” che possono farli anche loro e…magia (dei neuroni specchio): li fanno.
E’ come se, avere un modello, ti ricordasse cosa puoi fare di diverso, anche se non sei ancora capace di farlo, facendo quel passo, poco poco più lungo della tua gamba, che ti consente di crescere…